La bioimpedenziometria (BIA) si basa sul principio che i tessuti biologici sono in grado di condurre o resistere all’elettricità a seconda della loro composizione e del loro contenuto di acqua.

La BIA è una metodica che consente, in pochi secondi, di analizzare la composizione corporea e lo stato nutrizionale di un individuo, è una tecnica non invasiva, innocua, indolore e ripetibile.

La composizione corporea ottenuta con l’analisi di impedenza è una tecnica ben conosciuta e
collaudata, infatti il valore delle analisi con questo macchinario è garantito da più di 3000 lavori pubblicati nella bibliografia medica.

L’Analizzatore BIA 101 Anniversary Sport Edition è dotato di due moduli di misura

Come è svolto il test. 

Il paziente viene fatto sdraiare sul lettino per almeno due minuti prima della misurazione. Per l’analisi Total body vengono vengono applicati due elettrodi sulla mano destra e due sul piede destro, su cute glabra e pulita. Se invece si deve effettuare l’anali Segmentale gli elettrodi vengono applicati anche sulla parte sinistra del corpo per un totale di 8 elettrodi.

L’esame dura pochi minuti ed è assolutamente sicuro ed indolore.

Tutti possono sottoporsi all’esame a partire dai 2 anni di età (anche le donne in gravidanza).

Prima di sottoporsi all’esame è necessario:

• Non essere in presenza di stati febbrili perché questo potrebbe invalidare l’analisi
• Non avere svolto attività fisica nelle 12 ore precedenti all’esame
• Per le donne in età fertile, non avere il ciclo mestruale

Differenza tra BIA e bilancia impedenziometrica

Ciò che cambia tra i due tipi di analisi è la posizione del soggetto durante l’esecuzione del test.

Mentre nella BIA il soggetto è sdraiato, sulla bilancia è in posizione eretta e questo fa si che non ci sia una distribuzione uniforme dei fluidi corporei, come invece avviene nella BIA.

Per questo motivo l’uso della bilancia impedenziometrica può essere utile solo in soggetti normoidratati e normonutriti mentre la BIA può essere utile anche in caso di stati “alterati” cioè anoressia, obesità, patologie, sport, gravidanza ed età pediatrica.